François Livi (1943), molto noto in Francia per i sui studi critici sulla letteratura italiana da Dante a Eugenio Corti (che l’editore L’Age d’Homme ha ultimamente raccolto nel monumentale volume intitolato Italica), ha pubblicato parecchi saggi anche in Italia, e tra questi, oltre all’originale e profondo studio intitolato Dante e la teologia (edito dalla Leonardo da Vinci), una nuova edizione critica del romanzo Un uomo finito di Giovanni Papini (anch’essa edita dalla Leonardo da Vinci). Inoltre, proprio su Camus aveva scritto un agile volumetto critico negli anni Settanta del secolo scorso. Questo suo nuovo lavoro si avvale di lunghi anni di approfondimenti e discussioni in Francia e in Italia.