Descrizione
Questa monografia si concentra sulle quaestiones 49-67 della Prima Secundae della Summa Theologiae di San Tommaso d’Aquino (I-II, qq. 49-67). Il tema è inerente ai mezzi che l’uomo deve adoperare per indirizzare il proprio cammino terreno verso quello che Kierkegaard definirebbe «il principio che lo ha posto».
Oggetto di interesse sarà quindi l’evoluzione degli habitus virtuosi e cioè come nascano, si rafforzino o si indeboliscano tali tendenze. Gli habitus virtuosi sono principi intrinseci dell’agire umano attraverso i quali l’uomo raggiunge un equilibrio tra ragione e passione, desiderio e dovere, natura e razionalità. Per essere ordinato alla beatitudine, concetto che in Tommaso è centrale per illuminare la condizione umana, l’uomo necessita dell’infusione di virtù teologali che gli facciano compiere, attraverso la fede, un salto oltre la propria finitudine e imperfezione: andare cioè, nelle capacità operative e intellettuali, oltre il retaggio del peccato originale.