Descrizione

L’OPERA

Nella Presentazione, il direttore della collana, Antonio Livi scrive: «Luigino Zarmati ha affrontato in questo libro il vero problema della nostra epoca, quello del riscatto della coscienza dalle ideologie – apparentemente opposte l’una all’altra, ma in realtà accomunati dalle medesime false premesse gnoseologiche – del razionalismo e del fideismo, arrivando così a mettere in luce, come dichiara già il sottotitolo del suo libro, che la fede nella necessaria testimonianza altrui e alla fine la fede in Dio stesso che si rivela è la più grande risorsa della quale l’uomo dispone per realizzarsi come persona, ossia come essere intelligente, libero e responsabile, dotato della possibilità di mettersi proficuamente in relazione con il mondo naturale e con la società umana per comprendere il senso della propria vita e gestire sapientemente il proprio destino».

L’AUTORE

Luigi Zarmati, laureato in Economia e commercio alla “Sapienza” e successivamente in Filosofia e in teologia alla “gregoriana”, è stato allievo del grande
metafisico francese Joseph de Finance. Lavora a roma presso il ministero dei trasporti e delle infrastrutture. impegnato da sempre nella ricerca filosofico-teologica, ha già pubblicato in questa stessa collana una monografia su Joseph de Finance (1998) e uno studio su il vitalismo. L’esaltazione della vita nell’opera di Friedrich Nietzsche e di Gabriele D’Annunzio (2001). Nella collana “Ermeneutica teologica” ha invece pubblicato L’incarnazione. Dal dato rivelato all’interpretazione mistica di Giovanni della Croce (2002) e Gesù nell’Orto degli ulivi. Una meditazione filosofica (2007).