Mons. Antonio Livi
Per ricordare Don Antonio la redazione a scelto questo brano di Ester Maria Ledda fra i tanti usciti, dal sito di don Gino Oliosi .
“L’oggetto della teologia sacra o rivelata non è tanto quello che la ragione possa sapere di Dio con le proprie risorse, quanto piuttosto quello che Dio ha detto di Se stesso in Gesù Cristo”. Perciò “la vera teologia, per i cristiani, è interpretazione del Dogma”. Mentre altro non sono che ambigue “filosofie religiose” quelle “teologie” che cercano “una riformulazione del Dogma – o addirittura una rivoluzione rispetto al contenuto del Dogma”, arrivando infine a confutarlo (Mons. Antonio Livi)
(Ester Maria Ledda) Lo scorso 2 aprile è morto a Roma – dopo una lunga e dolorosa malattia – mons. Antonio Livi, forse l’ultimo teologo della “scuola romana”, dopo la morte nel 2017 di mons. Brunero Gherardini. Toscano di Prato, classe 1938, fin da bambino sentì la chiamata del Signore alla vita sacerdotale, con la missione particolare di difendere il Dogma. Mons. Livi fu socio ordinario della Pontificia Accademia di San Tommaso; decano e professore emerito della Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Lateranense e collaborò con papa Giovanni Paolo II alla stesura dell’enciclica Fides et ratio (1998).
Chi lo ha conosciuto personalmente o ha avuto con lui un rapporto epistolare (cartaceo o elettronico), lo ricorda come il classico toscanaccio sanguineo e burbero, ma sempre disponibile e affabile.
Fondatore della casa editrice Leonardo da Vinci, da cui è ancora possibile acquistare i suoi libri – essendo stato uno scrittore instancabile –, tra i quali ricordiamo il trattato Vera e falsa teologia. Come riconoscere la vera scienza della fede da un’ambigua “filosofia religiosa”(Casa editrice Leonardo da Vinci, IV ed., disponibile anche in ebook,), che riassume la sua lotta degli ultimi cinquant’anni.
In una video-intervista a Corrispondenza Romana del 17 settembre 2012 infatti spiegò che nella teologia sacra o rivelata «l’oggetto non è tanto quello che la ragione possa sapere di Dio con le proprie risorse, quanto piuttosto quello che Dio ha detto di Se stesso in Gesù Cristo». Perciò «la vera teologia, per i cristiani, è interpretazione del Dogma». Mentre altro non sono che ambigue “filosofie religiose” quelle “teologie” che cercano «una riformulazione del Dogma – o addirittura una rivoluzione rispetto al contenuto del Dogma», arrivando infine a confutarlo.
Qui un brano di una Conferenza di Mons. Antonio Livi a Rovereto (11 maggio 2018)
Preparazione alla morte. Ricordando Mons. Antonio Livi con Aurelio Porfiri e Aldo Maria Valli (17 luglio 2020)
Mauro Faverzani intervista mons. Antonio Livi, autore del libro “Vera e falsa teologia”
L’infallibilità dell’enciclica Humanae Vitae (Mons. Antonio Livi)
Vera e falsa teologia (IV edizione)
Preparazione alla morte- Riflessioni teologiche a partire dall’esperienza